“Malinska è la perla delle isole del Quarnero”, scrisse nel 1905 L. Waagen, professore dell’università di Vienna.
Il turismo, oggi principale attività economica, ebbe inizio a Malinska alla fine del XIX e all’inizio del XX secolo, grazie allo sviluppo del trasporto ferroviario e alla diffusione dei piroscafi. I primi turisti furono cacciatori, aristocratici austriaci e ungheresi, nonché nobili fiumani. Visitavano i dintorni di Malinska per la caccia alle beccacce e ad altra selvaggina piumata. Agli inizi del 1887, l’Arciduca Rodolfo d’Asburgo fece visita a Malinska insieme ai suoi accompagnatori. La popolazione di Malinska, molto laboriosa, cercava in tutti i modi di assicurarsi un’esistenza migliore. In tutta l’isola vennero fondate società economiche e commerciali. Una di queste fu fondata a Bogovići nel 1904. Si trattava di una specie di cooperativa che forniva e vendeva prodotti alimentari e di altro tipo alla popolazione, a prezzi più bassi. Ciò contribuì all’apertura di nuove strutture ricettive. Vennero costruite a Malinska con il capitale locale fino agli anni ‘30. Gli abitanti locali cercarono di adeguare le strutture esistenti al turismo.
La prima struttura abitativa-ristorativa fu aperta nel 1880. Si trattava di una locanda con alloggio, principalmente per i cacciatori più ricchi. Da qui deriva il nome Al cacciatore (K lovcu), un’espressione italiana usata sotto l’influenza degli italofili dell’Istria austriaca dell’epoca e delle isole del Quarnero. Con la partenza degli italiani, nel 1921 cambiò nome in Triglav. All’inizio era dotata di sei e in seguito di dieci stanze. I primi titolari erano Tomo e Petra Fabijanić. Per molti anni fu il luogo di incontro preferito degli abitanti di Malinska e Dubašnica. Oggi porta il nome di Adria ed è moderna e aperta solo nella stagione turistica.
Il primo albergo del dopoguerra, costruito nel 1920, portava il nome di Jadran. Il suo titolare era Petar Škarpa. Quello che in passato era un albergo oggi funge da sede del Comune. Nel 1923, verso la zona balneare di Draga, fu costruito l’omonimo albergo di Anton Milčetić, dotato di una spaziosa sala e di una cucina. Aveva una capienza di 54 letti. Oggi ospita l’ambulatorio e il campo da tiro del Club sportivo di tiro a segno. Nel 1926, Mate Galantić costruì l’albergo Hotel Kvarner (oggi in disuso), mentre nel 1928 i fratelli Ivan e Mate Bogović costruirono l’albergo Praha, con un ristorante con terrazzo coperto al piano terra.
La fine del XIX secolo segna un periodo importante per il turismo medico a Malinska. Infatti, nel 1894, a Malinska arrivarono i membri delle ferrovie austriache del sud per approfittare dei benefici del clima marittimo. Nel 1909 fu inaugurata l’osteria Slavija, che oltre al cibo offriva la possibilità di pernottare dando così il via a un’attività alberghiera stagionale. In questo periodo furono aperte varie piccole osterie, alberghi e ville. Quasi tutti, a parte uno, furono costruiti dalla popolazione locale.
Nel 1909, persone di diversa professione e status sociale, con una visione per lo sviluppo turistico, fondarono la Società per l’abbellimento di Malinska. Tra i suoi obiettivi si annoverano la costruzione di nuove strutture, sia abitative che di ristorazione, la sistemazione di sentieri e passeggiate, la disposizione di panchine per il riposo, le attività di pulizia.
Nel 1929 fu fondato anche il Comitato balneare. Aveva il compito di provvedere all’organizzazione delle zone balneari di Haludovo e Draga e al loro collegamento tramite un sentiero costiero.
Nello stesso anno iniziarono le attività di promozione turistica di Malinska. Fu girato il primo filmato pubblicitario, che fu proiettato per la prima volta nel novembre del 1929 a Sušak. Il film attirò molta attenzione e fu presentato anche in Cecoslovacchia, Austria e Germania. Maggiore attenzione venne rivolta all’offerta di contenuti variegati per le vacanze, tanto che furono acquistati strumenti musicali e fondate varie società musicali. Tra le prime va ricordato il gruppo delle tamburice (mandolino tradizionale), fondato nel 1925.
Nel 1931, fu costruita a Malinska la prima struttura di ristorazione con capitale straniero. Si trattava della Colonia per bambini cecoslovacca che disponeva di 172 letti e di una spaziosa cucina. Fu costruita anche una zona balneare per bambini e un parco con un piccolo campo sportivo. Per molti anni fu una struttura di successo per le vacanze rivolte ai bambini.
Dall’albergo Malin del 1936 alla città alberghiera di Haludovo nel 1970 (ora in disuso), a Malinska è stato costruito un grande numero di appartamenti e alberghi a conduzione familiare, caratterizzati da un ambiente molto curato e da numerosi contenuti per turisti.